Il recente ampliamento della capacità produttiva del sito di Flumignano (UD), ora in grado di processare fino a 140.000 q.li di uva all’anno, ha reso insufficiente l’esistente impianto di depurazione della cantina vinicola. Inoltre, poichè tutto l’area esterna disponibile è stata utilizzata per l’installazione dei nuovi tini per il mosto, non era possibile realizzare nuove vasche e aumentare il volume disponibile per il processo depurativo.
L’intero schema depurativo dell’impianto di depurazione acque della cantina vinicola è stato riprogettato. L’ottimizzazione dei processi e il cambio delle tecnologie utilizzate, assieme alla sostituzione di tutte le installazioni elettromeccaniche, ha consentito un notevole aumento della potenzialità e della resa depurativa, senza eseguire interventi edili e senza aggiungere ulteriori vasche.